lunedì 15 aprile 2024

C'è vita nella vita

Sono emigrato in Calabria.
Si emigra sempre per andare a stare meglio, e quando sei in pensione il posto dove si sta meglio è la Calabria; in assoluto.
Sono di ritorno da una regione del Nord che mi ha dato lavoro e una vita dignitosa per venticinque anni. Ma ero stanco di inquinamento, di saluti affettati (e affrettati) e freddi tra vicini di casa, di traffico e di cibo di plastica.
Perciò ora eccomi qua a godermi il sole, il mare, la montagna, i pomodori che sanno di pomodori e le cipolle rosse di Tropea.
A voi posso dirlo: sono…
Ma c’è rumore, un rumore strano, qualcuno che mugghia. Ma forse non è qualcuno, è qualcosa.
Sì, lo riconosco. Riconosco il mare. Il mare, l’ho detto, è uno dei motivi per cui son venuto in Calabria. Il mare d’estate. Il mare d’inverno.
Preferisco quello d’inverno, ché s’avvicina di più all’idea primordiale che ho del mare: un modo caotico e potente di esprimere la creazione.
La creazione, perché io non credo alla storiella delle particelle che dopo il big bang si sono incontrate per caso e si sono presentate l’un l’altra:
“Piacere sono l’azoto;
oh! Piacere, sono lo stronzio.
Che facciamo qui in questo marasma informe?
Mah… non so.
Proviamo ad accoppiarci e vediamo cosa succede?”
Nella mia testa l’immagine più vicina alla realtà sarebbe quella di qualcuno (un Dio? Magari con la proboscide al posto del naso? Non importa come ve lo rappresentate. Ci volete mettere la barba bianca? O dargli solo un anima senza un corpo per la carta di identità? Fate voi…).
Un Dio, dicevo, che ha una bella idea in mente e la realizza.
Possiamo discutere su come stiano andando le cose in questo tempo, ma l’idea era buona, ammettiamolo: il lupo che gironzola per i campi con l’agnello; il bambino che giocherella col serpente…
Cose così, insomma. Una creazione non mitica, ma realistica, ordinata, unica e unitaria; armonica.
Poi ognuno può avere le sue idee in proposito, ci mancherebbe.
Ecco, la mia è questa.
Se vi va, la prossima volta vi racconto qualche altra cosa.

2 commenti:

  1. l'idea era veramente buona: è stata compresa male o fraintesa, ma per coloro che l'hanno amata, e continuano ad amarla, tutto richiama il Suo volto!!!

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    1. Grazie del tuo commento, Luigi! L'idea era ed è ancora buona. Anzi oggi che tutti cercano la novità, la cosa strana, 'alternativa', sarebbe bello rilanciarla in tutti i modi per dire: le cose potrebbero andare anche in modo diverso! E poi magari dire: è un'idea antica, anzi è "l'idea originaria", che viene dal Fondo Originario dell'universo. Sarebbe un successone! A parte gli scherzi, è un'idea impegnativa, nel senso che impegna chi ci crede, chi ci vede la soluzione all'agonia del mondo contemporaneo.

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